Safeguarding

MODELLO ORGANIZZATIVO E DI CONTROLLO DELL'ATTIVITA' SPORTIVA ED IL CODICE DI CONDOTTA

L’associazione sportiva A.S.D. VOLLEY CODGNE’ redige il presente modello organizzativo e di controllo dell’attività sportiva, dei codici di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere di ogni altra condizione di discriminazione, come previsto dal d.lgs. n.39 del 28 febbraio 2021 nonché dalla Federazione Italiana Pallavolo con delibera del Presidente Federale n. 108/2023 in attuazione della delibera della Giunta Nazionale del Coni n. 255 del 23 luglio 2023.

Viene applicato a chiunque partecipi con qualsiasi funzione o titolo all’attività dell’Associazione: istruttori, tecnici, dirigenti, collaboratori e volontari.

Ha validità quadriennale dalla data di approvazione e sarà aggiornato ogni qual volta necessario al fine di recepire le eventuali modifiche e integrazioni dei Principi Fondamentali emanati dal CONI, le eventuali ulteriori disposizioni emanate dalla Giunta Nazionale del CONI e le raccomandazioni dell’Osservatorio Permanente del CONI per le Politiche di Safeguarding.

Premesso che:

  • lo SPORT è la PALESTRA della VITA e la PALLAVOLO colora la nostra VITA
  • l’A.S.D. VOLLEY CODOGNE’ ha come scopo la pratica e la diffusione dell’attività sportiva della pallavolo, promuovendo una cultura ed un ambiente inclusivo che assicurino la dignità e il rispetto dei diritti di tutti i tesserati, in particolare minori, e garantiscano l’uguaglianza e l’equità, nonché valorizzino le diversità, tutelando al contempo l’integrità fisica e morale di tutti i tesserati.

L’A.S.D. VOLLEY CODOGNE’ riconosce a tutti i tesserati i DIRITTI fondamentali:

  • a un trattamento dignitoso, cortese, gentile e rispettoso in ogni rapporto, contesto e situazione in ambito associativo, senza discriminazione di alcun genere;
  • alla tutela da ogni forma di abuso, molestia, violenza di genere e ogni altra condizione di discriminazione, indipendentemente da etnia, convinzioni personali, disabilità, età, identità di genere, orientamento sessuale, lingua, opinione politica, religione, condizione patrimoniale, di nascita, fisica, intellettiva, relazionale o sportiva;
  • assicura che la salute e il benessere psico-fisico siano garantiti come prevalenti rispetto a ogni risultato sportivo;
  • la partecipazione ad attività tese a promuovere l’inclusione attraverso lo sport.

L’A.S.D. VOLLEY CODOGNE’ si impegna a garantire che tutti i soggetti operanti al suo interno abbiano chiari i seguenti concetti:

  • Abuso fisico: ogni azione, compiuta o tentata che possa provocare danni fisici, psicologici o allo sviluppo del minore, inclusi traumi derivanti da violenza fisica o attività sportive inappropriate (es. forzare a praticare sport in condizioni di malattia o dolore, doping, abuso di sostanze o alcol).
  • Molestia sessuale: ogni comportamento di natura sessuale non gradito o indesiderato, sia esso verbale, non verbale o fisico che arrechi fastidio, intimidazione, umiliazione o disagio (es linguaggio inappropriato, osservazioni esplicite, richieste sessuali indesiderate).
  • Abuso sessuale: ogni comportamento a sfondo sessuale non consensuale o forzato, con o senza contatto inclusa la coercizione a compiere azioni sessuali inappropriate o l’osservazione del tesserato in contesti inadeguati.
  • Negligenza: il mancato intervento da parte di dirigenti, tecnici o tesserati di fronte a situazioni di rischio o danno, oppure il disinteresse sistematico verso i bisogni fisici o psicologici di un tesserato.
  • Abuso di matrice religiosa: ogni limitazione o condizionamento della libertà di professare la propria fede religiosa, purché i riti non siano contrari al buon costume.
  • Bullismo, cyberbullismo: ogni atto offensivo, aggressivo o di dominio, compiuto in presenza o attraverso strumenti digitali, che provochi disagio, esclusione o paura in un tesserato (es. minacce, critiche sull’aspetto fisico, diffusione di notizie false).
  • Comportamenti discriminatori: ogni atto che provochi discriminazione basata su etnia, genere, status socio-economico, capacità sportive, religione, età, disabilità o orientamento sessuale.

L’A.S.D. VOLLEY CODOGNE’ si impegna a:

  • Informare e a far conoscere il presente modello, il Codice di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione e il Regolamento per la tutela dei tesserati dagli abusi e dalle condotte discriminatorie adottati, a tutti coloro che prendono parte a qualsiasi titolo e in qualsiasi funzione e/o ruolo all’attività sportiva, in forma diretta o indiretta: i tecnici, i dirigenti, i soci e tutti gli altri tesserati e tesserate
  • Far rispettare tutte le disposizioni e le prescrizioni a tutela degli indicati diritti dei tesserati e delle tesserate
  • Vigilare affinché lavoratori sportivi e volontari adottino comportamenti professionali e appropriati in tutte le interazioni, evitando qualsiasi forma di contatto fisico inappropriato
  • Garantire che tutti i comportamenti inappropriati siano tempestivamente interrotti e che si propenda immediatamente verso comportamenti trasparenti e rispettosi

Tutto ciò premesso il Consiglio Direttivo dell’A.S.D. VOLLEY CODOGNE’

NOMINA

la dirigente STEFAN WALLY, Responsabile Safeguarding (cell: +39 3489160901)

contro abusi, violenze e discriminazioni, con lo scopo di prevenire e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e discriminazione, nonché per garantire la protezione dell’integrità fisica e morale degli sportivi ed in generale di tutti i tesserati.

Funzioni principali del Responsabile:

  • Vigilare sul rispetto delle norme di tutela.
  • Sensibilizzare sulle tematiche di safeguarding.
  • Collaborare, ove necessario, con le autorità competenti.
  • Segnalare casi di abuso o maltrattamento e definire le procedure per la loro gestione.
  • Garantire confidenzialità e riservatezza nel trattamento delle informazioni sensibili, nel rispetto della privacy delle persone coinvolte.

CODICE DI CONDOTTA

Per Istruttori, Tecnici, Dirigenti, Collaboratori e Volontari

  1. Rispetto e Inclusione:
  • Rispettare e tutelare i diritti, la dignità e il valore di tutti i tesserati coinvolti, senza discriminazioni basate su età, razza, sesso, disabilità, religione, opinione politica, stato sociale, orientamento sessuale o qualsiasi altra ragione.
  • Adottare comportamenti civili e antidiscriminatori, evitando qualsiasi forma di discriminazione.
  1. Etica e professionalità:
  • Rispettare le regole in ogni fase delle attività
  • Incoraggiare e promuovere il fair play, la disciplina, la correttezza e lo spirito di collaborazione.
  • Evitare comportamenti offensivi o linguaggi inappropriati verso chiunque.
  • Sostenere e applaudire sempre gli sforzi dei giovani atleti e valorizzarli a prescindere dai risultati sul campo, promuovendo la cultura del lavoro e del divertimento.
  1. Tutela dei Minori:
  • Garantire attività adeguate a età, maturità, capacità ed esperienza dei minori.
  • Vigilare affinchè i minori siano sempre sorvegliati (anche durante le trasferte) e che al termine delle attività siano affidati ad un genitore o ad una persona autorizzata dal medesimo che deve essere presente entro 15 minuti dalla fine dell’attività.
  • Evitare contatti fisici inappropriati e non lasciare i minori senza supervisione.
  • Non sfruttare i minori per fini personali o economici e non adottare comportamenti che possano influire negativamente sul loro sviluppo psicologico.
  • Segnalare tempestivamente dubbi o preoccupazioni sulla sicurezza dei minori al Responsabile designato (Stefan Wally).
  1. Benessere e Sicurezza:
  • Dare priorità al benessere, alla salute e alla sicurezza dei tesserati rispetto al successo tecnico o sportivo.
  • Non umiliare o sminuire i tesserati durante gare o allenamenti.
  1. Relazioni e Comportamenti:
  • Trasmettere serenità, entusiasmo e rispetto, promuovendo impegno e collaborazione.
  • Non instaurare relazioni inappropriate o abusare del proprio ruolo nei confronti dei tesserati, specialmente minorenni.
  • Evitare giochi, frasi o atteggiamenti inappropriati di natura sessuale.
  1. Utilizzo Responsabile di Social Media:
  • Non utilizzare i social media in modo inappropriato né coinvolgere minori in conversazioni private.
  • Non pubblicare immagini o informazioni sui minori senza esplicita autorizzazione dei genitori o tutori.
  1. Privacy e Riservatezza:
  • Rispettare la privacy dei minori e garantire che eventuali trattamenti sanitari avvengano in ambienti supervisionati, alla presenza di un terzo adulto.
  1. Collaborazione e Inclusione:
  • Lavorare in sinergia con genitori e colleghi per garantire la crescita e il benessere dei tesserati.
  • Favorire l’inclusione sportiva di atleti con disabilità, in collaborazione con il Responsabile designato.
  1. Responsabilità:
  • Segnalare dubbi o situazioni di rischio al Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni, in conformità al Modello organizzativo e di controllo dell’attività sportiva.

Per Atlete e Atleti

  1. 1. Solidarietà e Rispetto:
  • Favorire assistenza e sostegno reciproco tra compagni, rispettando la dignità, la salute e il benessere di tutti i soggetti coinvolti nelle attività sportive.
  • Mantenere rapporti rispettosi con atleti, tecnici, dirigenti e pubblico.
  1. Comunicazione e Collaborazione:
  • Condividere con dirigenti e tecnici aspirazioni, obiettivi educativi e formativi, valutandoli in spirito di collaborazione.
  • Segnalare eventuali situazioni di ansia, timore, disagio personale o di altri atleti, incluse dinamiche che creino soggezione o pericolo.
  • Riferire tempestivamente infortuni o incidenti ai dirigenti e ai genitori.
  1. Lealtà e Comportamento Etico:
  • Giocare con lealtà e rispetto verso compagni, allenatori, arbitri, dirigenti e pubblico.
  • Evitare contatti o situazioni inappropriate con tecnici e dirigenti, anche durante trasferte, segnalando comportamenti non idonei.
  • Astenersi dal diffondere materiale fotografico o video di natura privata o intima.
  1. Impegno e Crescita Personale:
  • Partecipare con costanza ad allenamenti, gare, tornei e iniziative societarie durante tutta la stagione.
  • Lavorare per il miglioramento tecnico personale e del gruppo, diventando un esempio per le categorie inferiori.
  1. Sicurezza e Responsabilità:
  • Rispettare orari e regole stabilite per lo svolgimento delle attività sportive.
  • Avere cura del materiale sportivo fornito e degli ambienti utilizzati.
  • Evitare l’uso di sostanze illecite.
  1. Segnalazioni:
  • Riferire senza indugio al Responsabile Safeguarding (STEFAN WALLY) eventuali situazioni che possano esporre sé o altri a pericolo o pregiudizio.
  1. Educazione e Controllo:
  • Adottare linguaggio e atteggiamenti adeguati in ogni contesto.

Per Genitori

  1. 1. Collaborazione e Rispetto dei Ruoli:
  • Rispettare il ruolo e le decisioni dell’allenatore e della Società senza interferire nelle scelte tecniche o organizzative.
  • Riconoscere che il proprio figlio/a è parte integrante di una squadra, dove il successo dipende dal contributo di tutti.
  1. Sostegno e Comportamento Positivo:
  • Sostenere la squadra e ogni atleta, valorizzando l’impegno e il lavoro collettivo in qualsiasi circostanza.
  • Accettare le decisioni arbitrali senza contestarle, promuovendo il fair play.
  1. Atteggiamento Costruttivo:
  • Evitare critiche o discussioni sulle scelte tecniche, comprendendo che ogni decisione ha come obiettivo la crescita dell’atleta e del gruppo. La panchina è un’opportunità, non una sconfitta.
  1. Comunicazione e Organizzazione:
  • Rivolgersi per qualsiasi necessità esclusivamente ai dirigenti accompagnatori, rispettando il lavoro dell’allenatore e dello staff.
  • Insegnare e trasmettere il rispetto degli orari e degli impegni assunti verso la squadra e la Società.
  • Garantire la propria presenza entro 15 minuti dalla fine dell’attività sollevando la società da qualsiasi eventuale responsabilità